Le principali proprietà e i benefici che apportano
NOME COMUNE: Peperoncino
NOME SCIENTIFICO: Capsicum annuum L.
FAMIGLIA: Solanaceae
DOVE SI TROVA: Originario del centro America, fu importato in Europa dopo la scoperta dell’America.
IN COSMETICA: utilizzato come ingrediente cosmetico in creme ed unguenti per la sua azione vasodilatatrice e anestetica sulla pelle favorendo un’azione lenitiva in caso di tensioni localizzate.
IN CUCINA: utilizzato come condimento per donare un gusto piccantino a vari piatti e ricette.
LE PRINCIPAQLI PROPRIETA': Lenitiva sulla pelle Digestiva Ipocolesterolemizzante (diminuisce il colesterolo)
NOME COMUNE: Noce moscata
NOME SCIENTIFICO: Myristica fragrans Houtt
FAMIGLIA: Myristicaceae
Il nome “noce moscata” significa “Noce di Mascate” in riferimento alla capitale dell’Oman, luogo in cui iniziò ad essere commercializzata.
DOVE SI TROVA: la pianta cresce in ambiente tropicale. Predilige terreni drenati e con clima umido a temperatura non inferiore a 10°C.
IN COSMETICA: sulla pelle l’olio essenziale di noce moscata si mostra un ottimo vasodilatatore e rubefacente. Utilizzato per questo motivo come ingrediente cosmetico in creme per massaggi muscolari negli sportivi.
IN CUCINA: la noce moscata viene utilizzata nella cucina italiana per preparare alcuni piatti sia dolci, che salati.
LE PRINCIPALI PROPRIETA': digestiva, sgonfiante
Nome comune: Aloe di Curacao, Aloe delle Barbados.
Nome scientifico: Aloe vera.
Famiglia: Asphodelaceae.
Originaria della zona sud-orientale dell’Africa. Si può trovare nelle aree tropicali e subtropicali.
Il gel di Aloe è molto utilizzato nel campo della cosmesi per la sua azione antinfiammatoria, emolliente e lenitiva sulla pelle.
Proprietà: antinfiammatorie, lassative o ricostituenti ed immunostimolanti.
Nome comune: Argan
Nome scientifico: Argania spinosa L.
Famiglia: Sapotaceae
L’olio di Argan ha una consistenza abbastanza fluida e ha un colore giallo, tendente al dorato. Si tratta di olio che si assorbe velocemente senza lasciare la pelle unta.
Pianta endemica del Marocco.
L’olio di argan ha ottime proprietà emollienti, idratanti e lenitive su pelle e capelli. Può essere impiegato per massaggio o applicazioni locali o come ingrediente per vari prodotti cosmetici dove è indicato con il nome INCI Argania Spinosa Kernel Oil.
Dal punto di vista alimentare si usa l’olio che si ottiene in seguito alla tostatura dei noccioli. Questo tipo di olio è commestibile e viene utilizzato dalle popolazioni locali da bere e per condire qualsiasi tipi di cibo.
Proprietà dell’olio di Argan: Antiossidante, idratante, favorisce il rinnovamento cellulare, elasticizzante e cicatrizzante.
Nome comune: Arnica
Nome scientifico: Arnica montana L.
Famiglia: Asteraceae
L’Arnica montana è una specie piuttosto rara e quindi protetta. La produzione dei suoi preparati a livello industriale è quindi abbastanza difficile.
Cresce nei prati e nei pascoli delle zone montane ed alpine, al di sopra del 1000 m. In Italia è presente nelle Alpi e nell’Appenino emiliano.
Creme, gel, pomate ed unguenti a base di Arnica sono utilizzati per favorire il benessere artro-muscolare in caso di botte, stiramenti, contusioni e distorsioni.
Proprietà: lenitiva, antinfiammatoria, analgesica, antimicrobica
Nome comune: Artiglio del diavolo
Nome scientifico: Harpagophytum procumbens DC.
Famiglia: Pedaliaceae
Oltre alle ormai note proprietà anti-infiammatorie recentemente per l’Artiglio del diavolo è stata segnalata anche un’azione ipocolesterolemizzante, ma servono ulteriori ricerche per confermare questa proprietà.
Originaria dell’Africa meridionale, in particolare della Namibia, del Sud Africa e del Botswana dove cresce nella savana semidesertica, in terreni generalmente sabbiosi ma talvolta anche rocciosi.
Rientra nella formulazione di gel, pomate e creme per favorire il benessere artro-muscolare.
Proprietà: antinfiammatoria, analgesica, spamolitica, anti-reumatica, amaro-tonica
Nome comune: Basilico
Nome scientifico: Ocimum basilicum L.
Famiglia: Lamiaceae
Nella tradizione popolare le foglie di Basilico venivano usate per stimolare la montata lattea e come rimedio afrodisiaco.
Originario dalle zone calde dell’Asia, fu introdotto in Italia dagli antichi Romani. Per la sua origine tropicale non si trova spontaneo ma solamente coltivato.
Il decotto di foglie di basilico può essere utilizzato come collutorio per combattere l’alitosi.
L’olio essenziale di basilico mostra proprietà purificanti e anti-microbiche, risultando efficace nell’allontanare gli insetti.
È famoso essenzialmente per il suo utilizzo come pianta aromatica e di condimento in diversi piatti e ricette. In particolare viene utilizzato per preparare il pesto alla genovese.
Proprietà: digestiva, balsamica, sgradita agli insetti
Nome comune: Bergamotto.
Nome scientifico: Citrus bergamia Risso.
Famiglia: Rutaceae.
L’olio essenziale di Bergamotto si ottiene per spremitura a freddo della buccia dei frutti. E’ un olio essenziale particolarmente utilizzato nella produzione dell’Acqua di Colonia e nelle eau de toilette. Utilizzato nell’industria dei profumi come fissativo.
Non si conosce l’esatta origine del Bergamotto, da alcuni è ritenuto un ibrido naturale, ovvero un incrocio avvenuto in tempi lontani tra il Limone e l’Arancio. Non si trova spontaneo e viene coltivato prevalentemente in Calabria per la produzione di olio essenziale.
L’olio essenziale di Bergamotto è molto utilizzato nella produzione dei profumi e cosmetici. L’olio essenziale puro opportunamente mescolato con un olio vegetale viene utilizzato per il suo potere astringente su cute e capelli, oltre che per eseguire massaggi drenanti. Diffuso nell’ambiente ha un’azione aromaterapica rilassante e tonica dell’umore.
Con il Bergamotto vengono aromatizzati alcolici, bevande gassate, caramelle, succhi di frutta e le foglie di tè Earl Grey.
Come bevanda esiste il succo di Bergamotto e anche il liquore al Bergamotto. Esiste anche la marmellata di Bergamotto.
Proprietà: purificante, astringente, drenante, tonico dell’umore, ipocolesterolemizzante
Nome comune: Calendula
Nome scientifico: Calendula officinalis L.
Famiglia: Asteraceae
I contadini usano i fiori per prevedere il meteo che ci sarà in giornata. Se in mattinata rimangono chiusi molto probabilmente ci sarà pioggia.
Originaria dall’Egitto. In Italia si trova in collina e nella zona mediterranea in prati e campi. Si può trovare anche nei giardini, utilizzata come pianta ornamentale.
In cosmesi l’estratto di Calendula risulta molto utile per le sue proprietà lenitive e calmanti. Spesso utilizzato nelle creme come ingrediente funzionale per la pelle arrossata ed irritata.
I petali e l’intero fiore di Calendula può essere utilizzato per preparare zuppe, risotti, insalate.
Proprietà: antinfiammatoria, spasmolitica, lenitiva e cicatrizzante
Nome comune: Camomilla
Nome scientifico: Matricaria chamomilla L. Sinonimo: Chamomilla recutita L.
Famiglia: Asteraceae
Le è sempre stato attribuito un potere calmante a livello del sistema nervoso centrale. In realtà la sua azione calmante si applica maggiormente alle mucose del tratto gastro-intestinale e alle irritazioni della pelle in genere.
L’impacco con i capolini di Camomilla è spesso usato per occhi e pelle irritati.
Presente in tutta l’Europa e in alcune zone dell’Asia. In Italia cresce in pianura ed in collina, non oltre i 1500 metri di altitudine. Si può trovare nei campi, nei giardini ma anche lungo le strade.
È spesso usata in creme per calmare e lenire la pelle irritata. Molto usata anche per schiarire i capelli.
Con i fiori di camomilla si possono preparare buone bevande, elisir e risotti.
Proprietà: lenitiva, antispasmodica, amaricante,ulcero-protettiva, antimicrobica
Nome comune: Cardiaca
Nome scientifico: Leonurus cardiaca L. o Leonorus cardiaca L.
Famiglia: Lamiaceae
In passato veniva usata in caso di crisi epilettiche.
L’infuso manifesta un’azione sedativa simile a quella della Valeriana, ma meno evidente rispetto a quest’ultima.
Si trova diffusa in tutta l’Europa continentale
Si trova in terreni incolti, ai margini di sentieri e strade e vicino alle case
Proprietà: sedativa cardiaca e generale, ipotensiva, vasodilatatrice, calmante il battito cardiaco
Nome comune: Carota
Nome scientifico: Daucus carota sativa L.
Famiglia: Apiaceae
Il centro del fiore di colore rosa/rosso viene utilizzato come colore dai miniaturisti.
La carota di tipo spontaneo si trova in Nord Africa, Europa ed Asia.
L’estratto di carota viene spesso utilizzato come ingrediente in creme solari e prodotti abbronzanti, grazie al suo contenuto in betacaroteni svolge un’importante funzione antiossidante, elasticizzante e protettiva sulle cellule della pelle contro i raggi UV. Previene le rughe e migliora l’idratazione della pelle.
L’olio essenziale di semi di carota viene maggiormente utilizzato in profumeria.
La radice di carota può essere consumata cruda oppure cotta al vapore, bollita, al forno, ma si presta molto anche per la realizzazione di dolci e torte.
Il pigmento responsabile del colore arancione della carota è il carotene, che viene estratto ed impiegato come colorante nell’industria alimentare
Proprietà: vitaminizzante, abbronzante, emolliente.
Nome comune: Cicoria
Nome scientifico: Cichorium intybus L.
Famiglia: Asteraceae
Cresce spontanea nei campi, ai margini delle strade, nei terreni incolti e nei campi delle zone temperate di tutto il mondo. In Italia si trova diffusamente soprattutto nelle zone settentrionali.
Gli estratti di Cicoria vengono impiegati per uso esterno come depuranti e lenitivi per la pelle.
Può essere mangiata cruda in insalata, da sola o insieme ad altre erbe di campo come il radicchio ed il tarassaco. Oppure può essere cotta come gli spinaci ed essere utilizzata per il ripieno di torte salate, frittate, risotti o minestre di verdure. Con la radice tostata si prepara una bevanda succedanea del caffè detta caffè di cicoria.
Proprietà: depurativa, amaro-tonica, diuretica, blandamente lassativa
Nome comune: Citronella
Nome scientifico: Cymbopogon citratus (DC.) Stapf
Famiglia: Graminaceae
Pianta tropicale che ama i climi caldi e umidi.
L’olio essenziale di Citronella risulta sgradito alle zanzare, per questo viene utilizzato in lozioni per il corpo, zampironi, candele o altri prodotti per tenere lontano questi insetti.
Viene inoltre utilizzato come ingrediente cosmetico per la sua azione purificante sulla pelle e deodorante.
In India ed altri paesi asiatici è una spezia molto usata per aromatizzare zuppe, salse, carni e verdure.
Nome comune: Cocco
Nome scientifico: Cocos nucifera L.
Famiglia: Areaceae
Viene chiamata Re dei vegetali per i molteplici usi delle sue varie parti.
Per uso esterno in cosmesi si utilizza l’olio di cocco, dalle ottime proprietà emollienti, idratanti e lenitive su pelle e capelli.
Può essere impiegato per massaggio o applicazioni locali o come ingrediente cosmetico per creme viso e corpo, prodotti per capelli e labbra, saponi e schiume.
In cucina si possono mangiare e utilizzare varie parti della noce di cocco. La polpa bianca si può mangiare fresca, tagliata a pezzettini, o essiccata. La polpa, sia fresca sia secca, è ampiamente utilizzata in pasticceria (torte e dolci) e in gelateria. Dalla polpa secca si può ottenere la farina e l’olio di cocco, impiegabili nell’alimentazione umana. Il latte e l’acqua di cocco sono bevande dissetanti e nutrienti.
Nelle zone dove la pianta cresce, i germogli apicali sono considerati un cibo prelibato. Infine la linfa fermentata può essere usata per la produzione di alcolici.
Proprietà: lenitiva, idratante,elasticizzante,cicatrizzante.
Nome comune: Curcuma
Nome scientifico: Curcuma longa L.
Famiglia: Zinziberaceae
Esistono moltissime varietà di questa pianta, ma quando si parla di curcuma ci si riferisce solitamente alla Curcuma longa. Viene utilizzata anche come tintorio per lana e seta.
Attualmente la curcuma è al centro dell’attenzione di molti ricercatori a livello mondiale per la sua possibile proprietà di prevenzione dei tumori e delle malattie neurodegenerative.
Viene utilizzata in prodotti anti-age e con effetto decongestionante, lenitivo e cicatrizzante sulla pelle.
È uno dei principali componenti del curry e grazie al suo gusto aromatico e leggermente amarotico la polvere di Curcuma è molto utilizzata come spezia in svariate ricette.
Viene utilizzata anche come colorante alimentare: dona al cibo un colore giallo acceso.
Proprietà: epatoprotettrice, coleretica e colagoga, antiossidante, antinfiammatoria, digestiva.
Nome comune: Echinacea
Nome scientifico: Echinacea angustifolia L. (Echinacea pallida, Echinacea purpurea)
Famiglia: Asteraceae
Cresce spontanea in prati e boschi negli stati meridionali degli Stati Uniti. Viene coltivata in regioni a clima temperato sia a scopo ornamentale che medicinale.
Proprietà: immunostimolante, batteriostatica, antinfiammatoria, cicatrizzante.
Nome comune: Equiseto
Nome scientifico: Equisetum arvense L.
Famiglia: Equisetaceae
L’alto contenuto di sali solforici e silice, rende questa pianta molto utile come fitofarmaco, per difendere le altre piante dall’attacco di malattie fungine.
Molto diffusa nel nord Italia. Cresce in ambienti umidi, a ridosso di fossati, fiumi e ruscelli.
L’estratto di Equiseto viene utilizzato come ingrediente cosmetico per rendere la pelle più elastica e tonica, grazie al suo contenuto in sali minerali.
Proprietà: diuretico, remineralizzante, emostatico, elasticizzante
Nome comune: Erba medica
Nome scientifico: Medicago sativa L.
Famiglia: Leguminosae
Questa pianta predilige terreni ricchi di calcio, profondi e freschi.
Coltivata quasi ovunque, prevalentemente come foraggio per il bestiame. Si trova diffusa in Italia, in particolare in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Calabria.
Proprietà: vitaminizzante e tonica, rimineralizzante
Nome comune: Faggio
Nome scientifico: Fagus sylvatica L.
Famiglia: Fagacee
In Italia è presente unicamente la specie Fagus sylvatica L. diffusa sia sulle Alpi che sugli Appennini
Grazie alle sue proprietà drenanti il Faggio viene utilizzato anche per la formulazione di creme anticellulite, per tonificare e rassodare le gambe.
Ottimo aiuto anche per contrastare i radicali liberi e il precoce invecchiamento della pelle.
Proprietà: drenante, anti-renella (favorisce la diuresi e il fisiologico funzionamento dei reni)
Nome comune: Fico
Nome scientifico: Ficus carica L.
Famiglia: Moraceae
Il Fico è uno dei frutti più antichi, denominato dalle civiltà mediterranee come “dono degli Dei”.
Nell’Antico Testamento è considerato un simbolo di abbondanza.
Originario dell’Asia Minore, introdotto in tempi passati in Italia. Spontaneo in tutte le zone calde e asciutte della California e del Mediterraneo.
Proprietà: digestiva, protettiva della mucosa gastrica, regolatore dell’asse cortico-ipotalamico, lenitiva, dolcemente lassativa, spasmolitica
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